Diritto del lavoro
Settembre 2024 La Corte di Cassazione, Sezione lavoro, con ordinanza n. 23318/2024, si è pronunciata su un caso di licenziamento disciplinare determinato da molteplici episodi disciplinarmente rilevanti. Gennaio 2024 La Corte di Cassazione, con ordinanza n. 741/2024, è tornata a pronunciarsi sul tema del licenziamento “ritorsivo”. Ottobre 2023 La Cassazione, con ordinanza n. 29101/2023 è tornata a pronunciarsi sul risarcimento danni da condotta mobbizzante del datore di lavoro. Settembre 2023 E’ noto che negli annunci di lavoro il lavoratore non può essere selezionato in base al sesso o all'età, ma cosa dice la normativa quando il datore richiede la cd. “bella presenza”? Maggio 2023 La Corte di Cassazione, con ordinanza n. 12994/2023, è tornata a pronunciarsi sul tema del licenziamento del lavoratore che svolga altre attività, anche lavorative, durante lo stato di malattia. Marzo 2023 La Corte di Cassazione con sentenza n. 7029/2023, ha esaminato il caso di un dipendente che a seguito di un insulto omofobo rivolto ad una collega, era stato licenziato per giusta causa. Ottobre 2022 La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 26246/2022 è intervenuta sulla tematica della decorrenza della prescrizione dei diritti derivanti dal rapporto di lavoro. Maggio 2022 La Corte Costituzionale, con la sentenza n. 125/2022 è intervenuta sull’art. 18 della Legge n. 300/1970, come modificato dalla legge Fornero, rubricato “Reintegrazione nel posto di lavoro”. Marzo 2022 Con la circolare n. 36/2022 l’Inps ha esteso la concessione dei benefici di cui alla legge n. 104/1992 anche ai parenti delle parti unite civilmente. Giugno 2020 I permessi previsti ai sensi dell’art. 33 della legge 104 possono essere riconosciuti ad un lavoratore per assistere un familiare disabile. Novembre 2019 La Cassazione, con sentenza n. 25573/2019, ha affermato che il lavoratore beccato a dormire sul posto di lavoro deve essere reintegrato e risarcito a causa del danno patito. Maggio 2019 Il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali ha escluso che l’istituto del silenzio-assenso si possa applicare in caso di richiesta di autorizzazione all’installazione ed utilizzo degli impianti audiovisivi. Aprile 2019 La Corte di Cassazione, con sentenza n. 9268/19, ha affermato che lo stato di gravidanza accertato durante il periodo di preavviso può non integrare causa di nullità del licenziamento. Febbraio 2019 L'uso dei social sul posto di lavoro può integrare motivo di licenziamento per giusta causa. Ottobre 2018 La Corte di Cassazione, con ordinanza n. 18268/18, ha confermato che il lavoratore in prova a cui sia intimato il licenziamento non può invocare la mancanza di motivazione. Settembre 2018 L’avvenuto effettivo pagamento della somma indicata nella busta paga non è provato dalla sottoscrizione per ricevuta da parte del lavoratore. Giugno 2018 Gli agenti di commercio hanno diritto alle indennità ed al risarcimento del danno previsti anche nel caso in cui la cessazione del contratto si verifichi nel corso del periodo di prova. Giugno 2018 La Corte di Cassazione, con sentenza n. 12080/18, ha affermato che la pubblicazione sulla propria bacheca Facebook di contenuti infamanti rivolti al proprio superiore o ai propri colleghi può integrare motivo di licenziamento per giusta causa. Maggio 2018 Per legge è fatto divieto al datore di lavoro di licenziare il dipendente che sia in malattia fatta eccezione per due casi individuati dalla Corte di Cassazione. Marzo 2018 L'articolo 33 della Legge n. 104/1992 che riconosce al lavoratore dipendente, sia esso pubblico o privato, che assiste persona con handicap grave il diritto a tre giorni di permesso mensile retribuito coperto da contribuzione figurativa, anche continuativ Dicembre 2017 Il committente non è esente da responsabilità in caso di incidenti sul lavoro quando la mancanza del rispetto delle regole anti infortunistica è evidente e non servono particolari competenze tecniche per accorgersi della situazione di pericolo. Novembre 2017 Lo ha stabilito la Corte di Cassazione, sezione lavoro, con la sentenza n. 25374/2017, rigettando il ricorso di due lavoratrici di un’azienda pubblica di servizi che si erano opposte ai licenziamenti disciplinari loro intimati per aver timbrato, l’una per Aprile 2017 Con la sentenza 6631/15, la sezione lavoro della Cassazione ha stabilito che il datore di lavoro non può defalcare dalla busta paga l’ora e mezza in cui i dipendenti non hanno lavorato... Gennaio 2017 La Cassazione, sezione lavoro, con la sentenza n. 27240 del 22/12/14, ha affermato che se le condizioni fisiche del lavoratore sono compatibili con le mansioni assegnate, non è rilevante il modo in cui le operazioni... Dicembre 2015 Il premio fedeltà che l’azienda riconosce ai dipendenti con la maggiore anzianità di servizio rientra nella base di calcolo del trattamento di fine rapporto... Novembre 2015 Il datore, nell’ambito di un procedimento disciplinare a carico di un suo dipendente, deve mettere a disposizione di quest’ultimo la documentazione relativa alla contestazione, pena l’illegittimità del licenziamento. Ottobre 2015 Se l’ente locale si decide a istituire l’ufficio stampa non ha l’obbligo di assegnarvi chi in precedenza si è occupato in qualche modo di comunicazione per l’ente stesso. Settembre 2015 La sezione lavoro della Cassazione con la sentenza n. 17433/15, ha sancito che non sussiste il divieto di licenziare la domestica solo perché è incinta... Luglio 2015 È legittimo il licenziamento del lavoratore che, dopo aver fatto tardi a lavoro, risponde con un comportamento di insubordinazione al richiamo del superiore. Giugno 2015 È lecito licenziare un lavoratore che usa Facebook e telefona durante gli orari di lavoro, tanto più se l’atteggiamento contrario alle regole blocca l’attività lavorativa e compromette la sicurezza. Maggio 2015 Sulla questione è intervenuta la Cassazione con la sentenza n. 8585/15, depositata il 28 aprile dalla sezione lavoro. Marzo 2015 La Cassazione con la sentenza n. 3479/2015 afferma che è illegittimo il licenziamento del dipendente che utilizzi autovettura, carta di credito e telepass dell'azienda... Febbraio 2015 La Cassazione, con sentenza 1335/15 ha imposto al Ministero (dell’Istruzione in questo caso), che rifiutava di far entrare in organico il centralinista non vedente, indicatogli dal collocamento obbligatorio... Gennaio 2015 Al lavoratore che si rende reperibile durante il giorno festivo, la Cassazione, con la sentenza n. 26723/14, precisa che gli spetta solo una remunerazione economica aggiuntiva e non anche un riposo compensativo. DIRITTO DEL LAVORO: NEL LICENZIAMENTO PER GIUSTA CAUSA I FATTI CONTESTATI VANNO VALUTATI COMPLESSIVAMENTE
DIRITTO DEL LAVORO: QUANDO IL LICENZIAMENTO E’ RITORSIVO?
DIRITTO DEL LAVORO: UNA SINGOLA CONDOTTA MOBBIZZANTE DEL DATORE DÀ DIRITTO AL RISARCIMENTO?
DIRITTO DEL LAVORO: ANNUNCI DI LAVORO, VIETATO RICHIEDERE "LA BELLA PRESENZA"?
DIRITTO DEL LAVORO: POSSIBILE IL LICENZIAMENTO DEL DIPENDENTE IN MALATTIA?
DIRITTO DEL LAVORO: IL COMMENTO OMOFOBO AL COLLEGA INTEGRA IPOTESI DI GIUSTA CAUSA DI LICENZIAMENTO?
DIRITTO DEL LAVORO: PRESCRIZIONE DEI CREDITI DA LAVORO
DIRITTO DEL LAVORO: CAMBIA L'ARTICOLO 18
DIRITTO DEL LAVORO: SÌ AI PERMESSI DI CUI ALLA LEGGE N. 104/1992 PER GLI UNITI CIVILMENTE
PERMESSI LEGGE 104: C’È ABUSO SOLO SE MANCA IL NESSO TRA L’ASSENZA DAL LAVORO E L’ASSISTENZA AL DISABILE
DIRITTO DEL LAVORO: VA REINTEGRATO IL LAVORATORE LICENZIATO PER ESSERSI ADDORMENTATO
DIRITTO DEL LAVORO: INSTALLAZIONE IMPIANTI AUDIOVISIVI E SILENZIO ASSENSO
DIRITTO DEL LAVORO: LA LAVORATRICE INCINTA PUO’ ESSERE LICENZIATA?
DIRITTO DEL LAVORO: USO DEI SOCIAL SUL POSTO DI LAVORO
DIRITTO DEL LAVORO: PERIODO DI PROVA E LICENZIAMENTO SENZA MOTIVAZIONE
DIRITTO DEL LAVORO: LA BUSTA PAGA NON FA PROVA
AGENTI DI COMMERCIO: INDENNITÀ E RISARCIMENTI ANCHE NEI PERIODI DI PROVA
LICENZIAMENTI: I MESSAGGI DIFFAMATORI SU FACEBOOK
DIRITTO DEL LAVORO: SI PUO’ LICENZIARE IL DIPENDENTE IN MALATTIA?
DIRITTO DEL LAVORO: Permessi ex legge 104 riconosciuti al lavoratore part-time
LAVORO IN QUOTA: responsabilità del committente in caso di incidente sul lavoro
CASSAZIONE: licenziamento senza preavviso per chi timbra la presenza del collega
Se in azienda fa troppo freddo i dipendenti possono astenersi dal lavoro e vanno pagati lo stesso
Niente licenziamento quando l'operaio ignora le indicazioni logistiche dell'azienda
Il premio fedeltà è una gratifica al lavoratore e va calcolato nel Tfr se non lo esclude il Ccnl
Niente licenziamento se il datore non mostra al dipendente i documenti su cui è fondato l’addebito
Enti pubblici: si può continuare a svolgere le mansioni dell’ufficio stampa solo con un corso di formazione
La collaboratrice domestica può essere licenziata anche se incinta
È licenziabile il lavoratore che arriva tardi a lavoro e si ribella al richiamo dei superiori
È legittimo il licenziamento del dipendente che usa Facebook e cellulare durante l'orario di lavoro
È il datore che deve provvedere a lavare gli indumenti da lavoro dei dipendenti
Non è licenziabile il dipendente che usi carta di credito e telepass dell'azienda
L’ente deve restituire al disabile tutti gli stipendi arretrati a causa del ritardo nel collocamento obbligatorio
Per la reperibilità nel giorno festivo spetta solo il compenso economico