SINISTRI: IL CID NON PROVA L’AMMONTARE DEI DANNI
La Corte di Cassazione, con ordinanza n. 20382/18, ha affermato che il modello CID rappresenta esclusivamente una presunzione circa le modalità del sinistro non integrando quindi una prova circa la sussistenza del danno e la sua reale entità. Resta infatti a carico del danneggiato provare non solo che un danno ci sia stato, ma anche il suo ammontare. Nel caso di specie la Cassazione, confermando quanto deciso dai giudici di merito, ha affermato che il danneggiato non aveva in alcun modo dimostrato la fondatezza della domanda risarcitoria in quanto dalla documentazione prodotta non era deducibile alcuna prova effettiva e il solo CID non è sufficiente a provare l’entità del danno.