RESPONSABILITA’ MEDICA: RITARDO DIAGNOSTICO E RISARCIMENTO DANNI
La Corte di Cassazione, con sentenza n. 10424/19, si è pronunciata sul diritto al risarcimento dei danni in caso di colpevoli ritardi nella diagnosi di patologie.
In particolare, la Corte ha affermato che il ritardo nell’individuazione di eventuali patologie incide negativamente non solo sull’integrità fisica del paziente, ma può condurre altresì ad una perdita di possibilità nell’ambito delle scelte che il malato ha diritto di valutare ai fini del trattamento della propria malattia.
Rilevante è il diritto del paziente di determinarsi nella scelta dei propri percorsi esistenziali e di scegliere, quindi, come affrontare la malattia, diritto che, come affermato dalla Corte sia nella sentenza numero 10424/2019, merita tutela "al di là di qualunque considerazione soggettiva sul valore, la rilevanza o la dignità, degli eventuali possibili contenuti di tale scelta".