DIRITTO DEL LAVORO: Permessi ex legge 104 riconosciuti al lavoratore part-time
L'articolo 33 della Legge n. 104/1992 che riconosce al lavoratore dipendente, sia esso pubblico o privato, che assiste persona con handicap grave (coniuge, parente o affine entro il secondo grado, ovvero entro il terzo se i genitori o il coniuge della persona con handicap grave abbiano compiuto i sessantacinque anni di età o siano anch'essi affetti da patologie invalidanti, o siano deceduti o mancanti) il diritto a tre giorni di permesso mensile retribuito coperto da contribuzione figurativa, anche continuativamente, non è comprimibile in ragione dell’orario di lavoro part time.
Ad affermarlo è la Corte di Cassazione con la sentenza n. 4069, depositata il 20 febbraio 2018.
Il diritto a fruire dei permessi, poiché posto a presidio della tutela della salute psico-fisica del disabile quale diritto fondamentale dell’individuo tutelato dall’art. 32 Cost., rappresenta un diritto del lavoratore da riconoscersi in misura identica per il lavoratore a tempo pieno e per il lavoratore a tempo parziale.