OTTENERE IL BONUS PRIMA CASA SULLA SECONDA? SI PUÒ
Il bonus prima casa è un’agevolazione fiscale che permette di ricevere un forte sconto sulle tasse a chi acquista la prima casa e la destina a propria residenza, naturalmente non può trattarsi di un immobile di lusso. Chi ha già un immobile acquistato con l’agevolazione fiscale, anche se solo per una semplice quota, non può acquistarne un altro. In pratica, se acquisti dal costruttore, l’Iva è al 4% anziché al 10. Se invece acquisti da un privato, l’imposta di registro è al 2% anziché al 9%. Tale bonus si può ottenere una sola volta, appunto sulla prima casa e, a meno che questa non venga venduta, ma è possibile farlo solo dopo i 5 anni, non è possibile acquistare una seconda casa con la stessa agevolazione fiscale.
Vi sono però delle eccezioni su cui si è espressa una recente Cassazione che afferma la possibilità di ottenere il suddetto bonus anche sulla seconda casa, senza bisogno di dover vendere la prima. Ciò a condizione che quest’ultima sia diventata “inidonea” ad uso abitativo.
Una casa è da ritenersi inidonea quando, ad esempio, sopraggiungono ragioni igieniche o nel caso in cui si verifichi un sisma e la casa sia stata sfollata o, ancora, quando delle crepe la rendano pericolante. Può essere considerata inidonea anche una casa nel momento in cui questa sia di dimensioni troppo ridotte in relazione al numero dei componenti della famiglia, nell’ipotesi in cui quest’ultima si sia allargata e non ci siano spazi sufficienti per i nuovi nati. Questi sono alcuni casi in cui si può comprare un’altra abitazione con l’agevolazione di cui si è sopra detto, senza dover vendere la casa pre-posseduta.