L’azienda non risarcisce l’immobile vicino per l’incendio causato dall’atto vandalico nella sua sede
La Cassazione con l’ordinanza 3953/15 sancisce che deve essere esclusa la responsabilità da custodia a carico dell’azienda per l’incendio, frutto di un atto vandalico, che dal piazzale si propaga all’immobile vicino, respingendo il ricorso di due residenti che impugnavano la decisione della Corte d’Appello di Venezia. Nel merito veniva negato loro il risarcimento per i danni subiti e la Suprema Corte, confermando questa valutazione, ha escluso la configurabilità dell’obbligazione risarcitoria osservando che da una parte l’atto criminale era imprevedibile e dall’altra nulla poteva essere imputato alla società in quanto a prevenzione, data l’adeguatezza dei sistemi di sorveglianza installati.