EMERGENZA COVID-19: NUOVE REGOLE PER IL GREEN PASS
Con il nuovo decreto il Consiglio dei Ministri ha prorogato lo stato di emergenza al 31 dicembre 2021, ha previsto dei nuovi parametri per l’attribuzione dei colori alle regioni oltre all’estensione del green pass per l’accesso a diverse attività.
Dal 6 agosto, per tutti i cittadini che hanno più di 12 anni, per accedere a ristoranti e bar al chiuso, assistere agli spettacoli al cinema e a teatro, partecipare a eventi, competizioni sportive, fiere, sagre, convegni e per visitare i musei, oltre che per l’accesso a piscine e palestre al chiuso, sarà necessario il green pass.
Il certificato sarà rilasciato dopo la prima dose di vaccino (e varrà 9 mesi) o la guarigione dall’infezione (6 mesi). In alternativa, si potrà esibire il risultato negativo di un test molecolare o antigenico rapido (con validità 48 ore).
Per quanto riguarda i tamponi è stato firmato un protocollo d’intesa con le farmacie per assicurare prezzi contenuti.
I titolari o i gestori delle attività a cui si può accedere solo con la certificazione (green pass o tampone negativo) sono tenuti a verificare il rispetto delle prescrizioni. In caso di violazione può essere elevata una sanzione da 400 a 1000 euro sia a carico dell’esercente sia dell’utente. E qualora la violazione fosse ripetuta per tre volte in tre giorni diversi, l’esercizio potrebbe essere chiuso da 1 a 10 giorni. Per scuola, trasporti e lavoro, come ha spiegato il premier Mario Draghi, ci saranno provvedimenti ad hoc a breve.