CODICE DELLA STRADA: LA DISTANZA TRA LE POSTAZIONI AUTOVELOX E LA SEGNALETICA DI PREAVVISO
La Suprema Corte di Cassazione, con l'ordinanza n. 25690/2020 si è pronunciata in merito alla distanza tra l'autovelox e la segnaletica di preavviso.
Nel caso di specie, un automobilista giustificava l’eccesso di velocità, sostenendo che stava raggiungendo urgentemente il proprio medico e che, dunque, si era venuto a trovare in stato di necessità, lamentando altresì lo scarso preavviso dato dalla segnaletica relativa all’autovelox.
La Corte di Cassazione, investita della vicenda, si pronunciava quindi sull'installazione della segnaletica di preavviso della postazione autovelox dichiarando il ricorso inammissibile in quanto il D. L. n. 121/2002 (Disposizioni urgenti per garantire la sicurezza nella circolazione stradale), all’art. 4, prevede solo che gli automobilisti vengano adeguatamente avvisati della presenza della postazione di rilevamento della velocità, senza fornire indicazioni rispetto ad uno spazio minimo fra lo strumento di avviso e la postazione stessa.
Ai fini del rispetto della normativa, quindi, è sufficiente che l'autovelox venga installato con adeguato anticipo rispetto al luogo del rilevamento della velocità, circostanza riportata dal verbale di contravvenzione, che può essere contestata soltanto attraverso querela di falso.