Basta che la luce gialla resti sul semaforo più di tre secondi per rendere valida la multa del T-Red
La durata della luce gialla al semaforo costituisce una questione che genera contenzioso e, dato che numerose amministrazioni locali sono state accusate di profittare della mancata indicazione dell’accensione minima della lanterna per fare cassa con le multe, il caso ha suscitato nella primavera scorsa perfino un’interrogazione parlamentare. Oggi invece la questione viene risolta dalla sentenza 27348/14, pubblicata dalla seconda sezione civile della Cassazione. È sufficiente che il giallo del semaforo duri più di tre secondi e l’automobilista non può lamentarsi della multa del T-Red che l’ha beccato ad attraversare l’incrocio col rosso. Anche se il codice della strada non indica una durata minima per l’accensione della lanterna che preannuncia l’obbligo di fermarsi, deve ritenersi che tre secondi costituiscano comunque un periodo congruo perchè consentono l’arresto di un veicolo che marcia a una velocità non superiore a 50 chilometri orari.