Contratto di franchising (o affiliazione commerciale)
È un contratto atipico, di provenienza americana, molto utilizzato nel commercio italiano, nel settore della produzione, dei brevetti o di altre conoscenze (Know-how). Può essere definito come un contratto a prestazioni corrispettive di durata, con cui il franchisor (concedente o affiliante) concede, ad altro imprenditore (franchisee o affiliato), il diritto di vendere i propri prodotti, previa utilizzazione del marchio del franchisor, nonché dei suoi segni distintivi ovvero di un brevetto di invenzione, del know-how e della sua assistenza. Viene dunque stipulato un contratto, in cui si stabilisce la somma fissa periodica (front fee o entry fee ovvero somma minima) che deve versare l’imprenditore ed il canone ulteriore che dovrà essere proporzionale al volume d'affari (royalty). In Italia, con la L. 129/2004 è entrato a fare parte del nostro ordinamento con la denominazione di contratto di affiliazione commerciale.
Contrattualistica
- Contrattualistica commerciale
- Preliminare di compravendita
- Contratto Estimatorio
- Contratto di somministrazione
- Contratto di locazione
- Contratto d’appalto
- Contratto di trasporto
- Contrato di mandato
- Contratto di agenzia
- Contratto di procacciamento di affari
- Contratto di mediazione
- Contratto di comodato
- Contratto di fideiussione
- Contratto di lavoro subordinato
- Accordo di riservatezza
- Contratto di sponsorizzazione
- Contratto di logistica
- Contratto rent to buy
- Brand Ambassador
- Contratto di franchising (o affiliazione commerciale)
- Contratto di subfornitura
- Contratto di concessione di vendita
- Contratto di cessione di azienda
- Contratto di affitto di azienda
- Contratto di cessione di quote
- Contratto di leasing
- Patti parasociali
- Patto d’opzione
- Contratto di licenza (marchi e brevetti)
- Condizioni generali del contratto