Contratto d’appalto
Rif. Normativi: art. 1655 e ss. C.C.
È il contratto col quale una parte (appaltatore) assume, con l’organizzazione dei mezzi necessari e con una gestione a proprio rischio, il compimento di un'opera o lo svolgimento di un servizio, verso un corrispettivo in danaro cui è obbligata l’altra parte (committente) a corrispondergli. L'appalto è utilizzato quando un soggetto non può o non vuole compiere in prima persona il lavoro relativo ad un'opera o ad un servizio. Per svolgere il lavoro, quindi, si rivolge ad un imprenditore che con la sua organizzazione s'incaricherà di compiere completamente l'opera dietro corrispettivo. Può essere pubblico o privato.